Servizi specialisiti per disturbi dello spettro autistico

La creazione di un Centro Diurno per persone con disturbi dello spettro autistico nasce dalla forte esigenza, portata dai genitori afferenti all’Associazione Autismo Pavia, di creare nel territorio pavese una struttura specificatamente ideata e mirata alla particolare condizione dei propri figli, nella consapevolezza che l’autismo non è transitorio, ma è uno stato permanente dell’intera vita di queste persone. Il progetto dei genitori è stato condiviso e appassionatamente sostenuto da importanti eccellenze nel campo della ricerca e della abilitazione autistica: Cascina Rossago, il Centro di Riabilitazione Neuropsichiatrica e di Psicoterapia dell’età evolutiva “Dosso Verde” di Pavia, il Dipartimento di Psichiatria e il Dipartimento di Neuropsichiatria dell’Università di Pavia e il Centro “Casa del Giovane” di Pavia; Marta scs e la Fondazione “il Tiglio”, intercettandone i bisogni e le aspettative, ha dato risposta concreta e qualificata in termini di servizio e di presa in carico dei bisogni dei ragazzi e delle loro famiglie aprendo la struttura nel 2012 e inserendo personale educativo e assistenziale altamente qualificato e in costante aggiornamento.

Dal 2018 Cooperativa Marta ha preso in gestione anche "Cascina Rossago", una RSD specificatamente dedicata a persone con sindrome autistica. Se l’obiettivo generale è quello di creare le condizioni in cui persone autistiche adulte, anche gravi, possano esprimere la loro particolare umanità, raggiungere una buona qualità di vita e sviluppare il massimo possibile di socialità e relazionalità, tale obiettivo è perseguito attraverso l’attivazione di un contesto di “abilitazione permanente”, che si avvale delle più recenti conoscenze sull'autismo e dell'integrazione degli aspetti migliori delle strategie di intervento e della riflessione che provengono da diverse tradizioni culturali. La struttura residenziale è costituita da 3 unità abitative da 8 posti ciascuna oltre a numerosi laboratori, uffici, aree di servizio, stalle ed altri fabbricati agricoli. Ogni inserimento viene studiato e accuratamente programmato, dopo un periodo di osservazione e valutazione da parte dell'équipe multidisciplinare: si tratta di sostenere l’ospite in un percorso verso una nuova realtà di vita, condivisa dai familiari stessi con cui si instaura un rapporto di stretta collaborazione e scambio. Non è quindi uno sradicamento o una separazione, ma è un graduale percorso di crescita sia dell’ospite che dei suoi familiari, verso la massima autonomia possibile.

Per maggiori informazioni sulla struttura, è possibile cliccare qui oppure contattare l'Area Manager Elena Secondi, al numero 0382901442 o tramite la mail direzionedisabili@coopmarta.it

Questa tipologia di servizi è gestita nell'ambito dell'Area 2 (direttore Elena Secondi).